Da un libro alla macchina da presa, iniziano le riprese di “A mamma non piace”

Nuova linfa per il cinema italiano indipendente che vede l’inizio delle riprese del tanto atteso film “A mamma non piace“, tratto dal libro vincitore della terza edizione di “Una storia per il cinema” di Gianluca Gemelli.  La macchina da presa si è accesa il 4 marzo 2024, per portare sul grande schermo una commedia noir grottesca, dai colori “hitchcockiani” e dagli umori multicolor.

Diretto dal rinomato regista Gianni Leacche, il film promette una nuova, originale esperienza ad un pubblico esigente, grazie anche all’inconsueta trama e ad un un cast di tutto rispetto. Il direttore della fotografia, Bruno Cascio, David di Donatello e già noto per avere firmato la fotografia di oltre 70 opere, porterà la sua esperienza e creatività per dare vita alle suggestive immagini del film.

La sceneggiatura, trasposta da Monica Carpanese e Valentina Innocenti, è stata finalista al prestigioso Fellini Film Festival 2023, e promette un intreccio avvincente e carico di suspense.

Monica Carpanese

La storia del film è ambientata a Roma e dintorni e segue le vicende di Alina, interpretata dalla talentuosa Monica Carpanese, una immigrata bielorussa in cerca di una nuova vita. Dopo aver affrontato molte difficoltà, Alina si trova coinvolta in una serie di eventi misteriosi presso la Villa Baldassare, dove prende servizio come badante. Ma ben presto scopre che dietro l’apparente tranquillità della villa si nasconde un oscuro segreto legato a una madre “poco vivace” e a strani rituali esoterici.

Il cast, composto da Claudio Botosso, Monica Carpanese, Federico Tocci, Manuela Montanaro, Gigi Miseferi, Jessica Pizzi, Massimo Bonetti, Sofo Berd, Giovanni Di Guida, Cristina Caremoli, Lucia Batassa, Alfonso Sabbia e Antonio Amatruda, promette emozioni intense e coinvolgenti che condurranno lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso il mistero, l’intrigo, e la risata!

Gli appassionati del cinema d’autore, della commedia e del noir, saranno tutti accontentati! Quindi il consiglio è quello di seguire la pagina di “A mamma non piace” per non perdere la genesi e l’evoluzione del film dentro e fuori dal set. Ogni giorno infatti la produzione, la Maayca film, concede la possibilità di vedere cosa accade nel backstage del film per entrare nella storia ancora prima della sua presentazione sul grande schermo.

Strada dei Vini Etrusco Romana: prima edizione di UMBRIACHE – Sotterranei del Grand Hotel Italia

Orvieto 28, 29 e 30 dicembre 2023

Grandi eventi ad Orvieto, che ha avuto un boom di presenze nelle giornate delle festività di fine d’anno: un bilancio positivo delle tante opportunità che hanno avuto i turisti nazionali ed esteri che hanno affollato le strade del centro storico della città. Orvieto non rinuncia alla sua vetrina invernale, richiamando anche quest’anno numerosi visitatori e decretando la riuscita dei tanti eventi che hanno seguito il trend positivo intrapreso negli ultimi anni, confermando i dati delle strutture ricettive del territorio, che hanno registrato il tutto esaurito apprezzando l’ospitalità, l’arte, la storia, la musica e la buona cucina.

Maria Rosa Borsetti

Il 28 dicembre si è svolta l’inaugurazione della Prima edizione di UMBRIACHE, svoltasi presso i sotterranei del Grand Hotel Italia di Orvieto, con il brindisi con la stampa, che ha raccolto giornalisti che con le loro testate, orvietane e non, sono sempre vicini agli eventi organizzati dalla Strada dei Vini Etrusco Romana, per illustrare questa nuova iniziativa enogastronomica e culturale, molto particolare perché Umbriache sono degustazioni teatralizzate, racconti con ricette e stralci di vita quotidiana. Un cammino di storia, colture, tradizione enogastronomica e cultura, racchiusa dentro un ricettario dal libro “Le Umbriache”, un percorso attraverso ricette, ingredienti e segreti delle famiglie tramandate da generazione in generazione.

Danca Caccavello

I vini sono stati i protagonisti, apprezzati dai tanti partecipanti ai tre eventi serali: un tuffo nel Bianco, vino della tradizione orvietana per eccellenza, ma anche rossi, dolci e muffati.

Food parade una carrellata di cibi proposti da Angelo Spanetta cuoco per passione e dai produttori a km zero, per valorizzare tipicità ed eccellenze territoriali ma anche da degustare durante le performances.

Angelo Spanetta

Visite guidate alla città, Orvieto Gran Tour, con un bus elettrico e audioguida, per poi perdersi tra le meraviglie tufacee della cantina del Grand Hotel Italia insieme ad un archeologo che ne ha raccontato la storia.

Ed un’attenzione ai temi dell’artigianalità, del riuso, del lavoro etico e sociale, un’attività sartoriale di alto livello della cooperativa sociale MIR che insieme ai detenuti realizzano manufatti pregevoli.

Ma visto che Orvieto negli ultimi giorni dell’anno è il tempio della musica, ad Umbriache i partecipanti si sono umbriacati anche di tante note.

Infatti nell’ultima serata del 30 dicembre, per continuare quel filo diretto iniziato il 10 dicembre scorso al Todoloco con le selezioni di “Napoli incontra Orvieto”, erano presenti il direttore artistico del Festival di Napoli Massimo Abbate, che ha improvvisato un escursus canoro della canzone napoletana, grazie al supporto della splendida voce di Ilaria La Volpe, accompagnata al piano da Vittorio Tarparelli, coinvolgendo attivamente il pubblico che ne è rimasto piacevolmente entusiasta.

Tra gli ospiti il Gruppo Dirigenziale del Centro Metaculturale di Forano con cui la manager, Maria Rosa Borsetti, consulente della Strada dei vini Etrusco Romana, ha stipulato un accordo di collaborazione per lo stage delle allieve del Corso per organizzatori di eventi culturali e dello spettacolo, bandito dalla Regione Lazio.

Un plauso per i protagonisti di questi tre giorni di palcoscenico dove hanno presentato le eccellenze dei loro prodotti e manufatti: senza il loro contributo l’iniziativa non avrebbe avuto luogo ed avere il meritato successo:

  • Alta Norcineria Oreto dei fratelli Gianpiero ed Andrea, eccellenze dal 1975,
  • Azienda agricola Zappitello
  • Consorzio per la tutela dei Vini di Orvieto
  • Dolce vita, forno e pasticceria
  • MIR, artigiani della pace (realizzazione di gadget per la tavola) 
  • Merletti di luce (allestimento delle sale) 
  • Pacifici Legnami (realizzazione sottopiatti per la mise en place dedicata)

Al Grand Hotel Italia, che ha ospitato la kermesse nei suoi suggestivi sotterranei, eccellenza alberghiera per la qualità, l’ospitalità e cortesia, situato al centro storico di Orvieto, adiacente al suggestivo Palazzo del Capitano del Popolo, attuale Palazzo dei Congressi, al Duomo ed a tutti i più importanti monumenti della città medievale di Orvieto.

Ed infine alla Strada dei Vini Etrusco Romana, organizzatrice dell’evento, che con le sue cantine ed aziende vinicole, è inscindibilmente legata alle bellezze storiche, artistiche e ambientali dei territori, naturalmente connessa con l’offerta della filiera del gusto tradizionale e certificata, dalla produzione olearia della DOP Umbria, ai prodotti dellagricoltura biologica, a quelli tipici e dellartigianato artistico: .presenti il Presidente il Dott. Luigi Petrangeli ed il Segretario Danca Caccavello,  che insieme alla consulente per la comunicazione Maria Rosa Borsetti, hanno realizzato un evento unico nel suo genere, coniugando varie realtà produttive del territorio di Orvieto e dell’Umbria Cuore verde d’Italia.

Grande successo al Teatro Capocroce di Frascati per il cantautore Luciano De Cesaris

Si è svolta venerdì 15 dicembre 2023 al teatro Capocroce di Frascati (RM), l’importante manifestazione canora fortemente voluta dal cantautore Luciano De Cesaris. Un evento di solidarietà, patrocinato dal comune di Frascati, in favore della Fondazione Bambino Gesù Onlus per il reparto di Oncologia dell’Ospedale Pediatrico di Roma dall’evocativo titolo “Nessuno è solo”.

Luciano De Cesaris, Erika Gottardi

Luciano De Cesaris, cantautore, compositore, musicista e fondatore di Lucky’s Lions, con il sostegno del Maestro Davide Annecchiarico e gli allievi della scuola Vivaldi di Ciampino, ha animato con ben 13 dei suoi brani un poetico e significativo concerto, portando con sé in scena bambini ed amici, dando così vita ad un evento non solo di solidarietà, tema profondamente sentito dall’artista, ma anche di familiarità: ossia quel meraviglioso sentimento che tutti noi dovremmo provare sempre nei confronti del nostro prossimo, più o meno vicino a noi, ma anche più o meno fortunato di noi.

Luciano De Cesaris

I brani scritti ed interpretati da Luciano, infatti, parlano sempre di amore, fratellanza e vicinanza: anche quando la vita ti mette fortemente alla prova, il compito di un amico è tendere una mano e attraversare con te quella via stretta e buia, dicendoti “Nessuno è solo”. Gli arrangiamenti dei brani di Luciano De Cesaris sono stati curati per l’occasione dal Maestro Davide Annecchiarico, che ha anche diretto l’orchestra giovanile della scuola Vivaldi di Ciampino ed aveva già collaborato con il cantautore nel 2016, lavorando con lui al progetto Musicafrica.

Maestro Davide Annecchiarico

La serata è stata eccellentemente condotta dalla giornalista e presentatrice Erika Gottardi che, con professionalità, ha colorato a miglior modo l’evento, coinvolgendo sia il pubblico in sala sia gli artisti sul palco, anche grazie ad un prezioso abito da sera rosso creato per lei per l’occasione dallo stilista Armando Terribili, proprio a significare l’intensa passione che occorre mettere in campo quando si lavora a progetti di così grande entità.

Il progetto del talentuoso Luciano De Cesaris ha raccolto in brevissimo tempo anche il favore del mondo dello sport, tanto che anche il dirigente sportivo, allenatore, ex calciatore e nome di punta del panorama calcistico italiano, Marco Amelia, ha voluto supportare l’iniziativa e sposarne la causa.

La direzione artistica della manifestazione è stata affidata a Barbara Simona Gottardi, anche lei vestita per l’occasione dallo stilista Armando Terribili, autrice e produttrice di numerose manifestazioni di successo, nonché fondatrice dell’associazione La Fucina delle Muse, che ha saputo coordinare le varie personalità artistiche riunitesi per sposare e promuovere la causa benefica di questo concerto.

Luciano De Cesaris

Tutta la manifestazione è stata sostenuta con grande abilità tecnica e determinazione affettiva dal professore Raffaele Crispino, profondo e appassionato conoscitore musicale, poeta e mentore da sempre di Luciano, dal graphic designer Vuelle e dall’attrice Monia Carlantini, nonché dagli scatti di Alessia Filardo, che hanno colto e raccolto i momenti più significativi di questa serata, mentre preziosa è stata la collaborazione di Arianna Filardo per l’accoglienza del pubblico e il coordinamento dei bambini in scena.

Arianna Filardo

Molti sono stati gli sponsor che hanno risposto con generosità alla chiamata di Luciano De Cesaris, dando così il loro fondamentale apporto allo svolgimento dell’intera manifestazione: Pizzeria Veleno, Ristorante da Gastone, Forno Ceralli, Supermercati Top, Tabaccheria Massa, Frutteria Masi, Società Romana Edipar, Istituto Kennedy ed Exclusive Parrucchieri. Dopo questo concerto la Fondazione Bambino Gesù Onlus per il reparto di Oncologia dell’Ospedale Pediatrico di Roma avrà moltissimi amici in più.

Vuelle

COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD

COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD

Roma, 15 dicembre 2023

di Massimiliano Ferrara

Successo internazionale per la 4ª edizione del COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD

Lo scorso 15 dicembre, alle ore 15:30, ha avuto luogo, su iniziativa di Fondazione ITALY nella Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva presso il Senato della Repubblica, in Piazza della Minerva, 38 a Roma, l’attesissima 4ª edizione del COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD – Roma Special Edition.

Un vero successo e un evento internazionale intriso di storia, cultura, eccellenza e ricerca che ha lasciato il pubblico accorso, i relatori, gli ospiti, le istituzioni e i premiati senza parole. In particolare, hanno apprezzato la cura per il dettaglio e la gestione ben coordinata.

Andiamo per ordine.

Ospitato nella bellissima Sala Capitolare, dove storia, cultura e arte si interscambiano e integrano, suscitando emozioni uniche, si è svolto il convegno premio alla presenza del numeroso pubblico accorso, pubblico che ha completamente riempito la sala. L’ingresso era solo su invito.

L’evento è stato trasmesso in diretta streaming sul sito del Senato Italiano e sul relativo canale YouTube.

Ideato e fondato dal Dott. Massimiliano Ferrara, Presidente di Fondazione ITALY, l’evento ha goduto del patrocinio della Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, della Regione Lazio, del Consiglio Regionale del Lazio, della Regione Liguria, di Città Metropolitana Roma Capitale, di Città Metropolitana di Genova, della Città di Roma e del Comune di Genova.

Condotto dalla giornalista Marilena Alescio, impeccabile nel gestire gli ospiti, i relatori e i premiati e che ha ben saputo coordinare tempi, il convegno, dopo i saluti iniziali da parte dell’organizzatore, ha visto l’intervento dei cinque relatori:

  • Dott. Marino Ruggero, giornalista, scrittore e poeta, tra i maggiori esperti e studioso a livello mondiale di Cristoforo Colombo, quattro libri rivoluzionari su questa importante figura, di cui uno tradotto in sette Paesi, un lungo saggio in inglese, 30 anni di studio ricercando la verità, a volte scomoda, su Colombo, quattro libri di poesia, due di aforismi e due romanzi, di cui uno con Riccardo Fellini, il fratello del grande Federico
  • Prof. Edoardo D’Angelo, dottore della Sorbona, professore ordinario di Letteratura latina medievale e umanistica presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, con Dottorato Honoris Causa del Ministère des Affaires Entrangères et du Dévéloppement, Université de Caen-Normandie (Francia). Il suo curriculum è vasto e ci limitiamo alle sue 28 monografie e ai 141 articoli in riviste e volumi miscellanei scientifici. Ha inoltre prodotto la curatela di 12 volumi miscellanei
  • Dott. Pasqualino Buonfiglio, Presidente di SFP – Social Future Project Italia, associazione di promozione e tutela del Made in Italy, della cultura e del patrimonio italiano
  • Dott. Gofffedo Palmerini, giornalista internazionale e scrittore, studioso dell’emigrazione italiana, in particolare in America e in Canada
  • Prof. Franco Leone, storico e ricercatore d’arte, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi per la Cultura Italiana, insignito, tra gli altri, del Premio Internazionale di Letteratura “Comunicare l’Europa”, del Premio Internazionale La Sapienza di Roma e del Premio Internazionale di Letteratura Bruxelles.
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Il convegno è stato allietato da un bellissimo momento musicale grazie al duo Francesco Troilo Di Carlo e Albatea Internullo, bravissimi cantanti che con la loro voce, il modo raffinato di esecuzione, il loro amore e l’impeccabile interpretazione, nonostante il sistema audio non fosse adatto alla musica dal vivo, hanno fortemente emozionato la sala gremita interpretando uno dei più bei brani italiani al mondo, “Caruso” di Lucio Dalla.

Istituzioni e importanti ospiti hanno omaggiato l’evento internazionale dedicato all’eccellenza Cristoforo Colombo e in sala, alcuni coinvolti a sorpresa nella consegna dei premi, erano presenti tra gli altri l’Ambasciatore Giovan Battista Campagnola, Dott. Gianfranco Zinzilli, Vice Direttore Vicario RAI direzione offerta estero, l’Avv. Marco De Fazi, vice presidente NIABA, delegato per l’Italia, l’Avv. Giampaolo Girardi del NIABA, il Dott. Alberto Terilli, Rappresentante del Ministero della Salute, componente della Commissione Giuridica della FIGC – Federazione Italiana Gioco Calcio e responsabile per lo Sport presso l’ateneo di Tor Vergata in Roma,  l’Avv. Michele Pignata, studio di internazionalizzazione per rapporti di sviluppo con impese italiane e paesi esteri, Dott. Giuseppe Sarnella, Confimpresa Turismo Lazio, Dott. Giuseppe Parise, Associazione Calabresi nel Mondo, Dott. Daniele Improta, Confederazione Associazioni Professionali, e la Dott.ssa Laura Mazza, Segreteria Parlamento del Mediterraneo.

L’opera donata dall’artista Vivian Belmonte all’organizzatore

Una sorpresa è stata riservata all’organizzatore che ha ricevuto un bellissimo quadro ritraente Cristoforo Colombo e la sua condizione umana donato da Vivian Belmonte, docente di discipline grafiche e pittoriche presso il liceo artistico “Alberto Galizia” di Nocera Inferiore (Salerno) e professionista delle arti visive. Il presidente di Fondazione ITALY ha apprezzato molto il dono dichiarando che diverrà la mascotte del COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD e che verrà esposto in occasione delle prossime edizioni, in Italia e all’estero.

In rappresentanza di UNITED International Media Partners, giunta direttamente dall’Australia, ha preso la parola per un breve saluto la Prof.ssa Anna Maria Lo Castro, Direttore editoriale del quotidiano Allora! – Italian Australian News.

Molto apprezzati i saluti giunti via video direttamente dall’America, uno a cura del Console Onorario di Orlando, l’Avv. Antonella Brancaccio Balzano, che ha invitato l’organizzatore e la presentatrice a fare una Special Edition proprio a Orlando, e l’altro da parte dell’Avv. Frank Sommario, Presidente di NIABA – National Italian Amercian Bar Association.

Si è passati così alla seconda parte dell’evento: le premiazioni.

Il primo chiamato, per la Sezione Excellence (riservato alle aziende), è stato TOS – Travel On Set. Hanno ritirato il premio Ermelinda Maturo, ideatrice e fondatrice di Travel On Set, Angela Bellia, Executive Manager and Producer Travel on Set, e Andrea Bifolco, CEO e cofondatore di Travel On Set. Subito prima della premiazione l’attrice Loretta Micheloni ha letto la bella e toccante storia di Maturo, dagli esordi fino a TOS, scritta da Irene Tedone. Motivazione: Per essere l’azienda leadership nell’industria del turismo cinematografico.

E’ stata poi la volta del fondatore del Gruppo Genesis Interiors, Roberto Lottini, premiato nella Sezione Amazing (riservato alle persone). Motivazione: Per aver diffuso in tutto il mondo il design italiano, il Made in Italy e la tradizione artigianale italiana negli interni di super yacht personalizzati e superbamente realizzati a mano.

Una grande onore poi la premiazione per la Sezione Excellence, alla presenza del Luogotenente Fabio Tassinari e della mascotte, il Vice Brigadiere Briciola, del 4° Reggimento Fanfara dei Carabinieri a cavallo. Motivazione: Per i grandi successi ottenuti a livello internazionale e per aver portato l’orgoglio e il talento italiano nel mondo.

Ancora Sezione Amazing con il premiato Gino Venturi, da sempre impegnato per la promozione e la valorizzazione della cultura italiana nel mondo.  Motivazione: Per la sua dedizione nel diffondere la lingua italiana e promuovere la certificazione della sua conoscenza.

Si è passati a Marino Ruggero, colto di sorpresa in quanto era stato appositamente tenuto allo scuro del premio lui assegnato nella Sezione Amazing.  Motivazione: Per gli studi condotti negli ultimi 30 anni e la dedizione profusa alla scoperta della verità verso l’eccellenza italiana Cristoforo Colombo.

Sezione Excellence con FENIK, progetto rivoluzionario in termini di ambiente, inquinamento, smaltimento rifiuti e energia. Ha ritirato il premio il project manager Patrizia Pier Federici de Sigestro. Motivazione: Per la sua dedizione nel diffondere la lingua italiana e promuovere la certificazione della sua conoscenza.

Ancora Sezione Amazing con SkyMano, nuova disciplina sportiva tutta italiana. Ha ritirato il premio Michele Panzarino, l’inventore. Motivazione: Nuova disciplina sportiva internazionale, adatta a tutti e centro di inclusione, frutto dell’eccellenza italiana.

Per la Sezione Excellence premio assegnato a Puglia Top Quality, ritirato da Giusi Malcangi. Motivazione: Per aver promosso e diffuso le eccellenze enogastronomiche italiane, esaltando le qualità uniche e inimitabili del Bel Paese.

È stata poi la volta di Germania Marisol Cobos Flores, premiata nella nuova sezione, istituita per questa IV edizione, la Sezione Media Operator. Motivazione: Per aver promosso la lingua e la cultura italiana attraverso il programma radiofonico “Hola mi gente – Ciao amici” in onda sulla prestigiosa Radio Vaticana, instaurando connessioni di comunicazione e integrazione.

Ha chiuso la cerimonia di premiazione un personaggio legato al mondo dello spettacolo e degli eventi che ha fatto la storia della musica nazionale e internazionale. Dopo la proiezione di un video celebrativo, sulle note di “Volare” di Domenico Modugno, personaggio a lui molto legato, e accompagnato dai suoi due figli Gigliola e Adriano Junior è stata la volta di Adriano Aragozzini, Premio alla Carriera al COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD – Roma Special Edition. Motivazione: Per aver contribuito a promuovere la musica italiana nel mondo e la musica internazionale in Italia.

Aragozzini ha anche ricevuto la targa ricordo che la Regione Liguria ha fatto giungere in occasione della premiazione.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con MaMa communication, UNITED International Media Partners e Social Future Project Italia, molte le adesioni da parte di importanti associazioni e realtà internazionali che hanno voluto dare il proprio contributo culturale e un appoggio morale a un convegno premio d’eccellenza.

Partners di questa IV edizione sono NIAF – The National Italian American Foundation, NIABA – National Italian American Bar Association, l’associazione degli avvocati italo-americani, DOVE – Dove Vivo all’Estero, DIVE – Donne Italiane che Vivono all’Estero Los Angeles, Little Studio Films, NJIHC – New Jersey Italian Heritage Commission, Hoboken Italian Festival e Filitalia International.

Oltre 20 i Media Partners internazionali, tutti italofoni, che non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento internazionale legato alla cultura, all’eccellenza e al Made in Italy, grazie anche al fattivo aiuto di UNITED International Media Partners, canale internazionale di comunicazione: Radio WGBB Long Island (America), Il Marco Polo (Canada), Musicalissima (Argentina), Radio La Luna (Argentina), Italian’s News Radio (America), Hola mi Gente – Ciao Amici Radio Vaticana (Stato del Vaticano), Gazzetta italo brasiliana (Brasile), ICN Radio New York (America), Agenzia Italia Informa, La Voce (America), La Voce d’Italia (Spagna/Venezuela), Radio Internazionale Genk (Belgio), Christopher Magazine (America), Radio Blu Italia (Australia), Radio TV Chin (Canada), Italian’s News (America), The Hearth of Showbusiness (America), The Wiseguyz Show (America), Allora! (Australia), Corriere Canadese (Canada) e ASIB – Associazione Stampa Italiana in Brasile.

Support Partners: Top Quality Italian Producers, AdviceTourism, Santero 958 e Bottega Branca – Creazioni in Ceramica.

Istituzioni, Partners, Media Partners e Support Partners insieme per una più ampia comunicazione e diffusione dell’orgoglio italiano nel mondo!

La bellissima sigla di apertura così come la sigla finale con i titoli di coda ha visto anche quest’anno la partecipazione del Dammen Quartet, il suono inimitabile di un quartetto d’archi tutto al femminile, formato da Ianina Iancovenco – primo violino, Elisabetta Ligresti – secondo violino/cajon, Alexandra Butnaru- viola, e Sunah Choi – violoncello.

Fotografo ufficiale dell’evento è stato Maurizio Pagliari in arte The Cat e tutta la parte grafica è stata affidata a Joe Kage.

Per i video, mix, montaggio, sigle e parte tecnica il ringraziamento va invece al fattivo operato di Andrea Castello e Fabio Chiavassa.

Ufficio Stampa a cura di Marina Bertucci e Goffredo Palmerini, unitamente a UNITED International Media Partners.

Grazie a Elena Antonini, Gloria Cacciamani,Sonia Cerasa e Giada Cirone, che coordinate da Maria Rosa Borsetti, hanno gestito gli accessi in sala e l’accoglienza dei giornalisti.

Grazie a Giorgia Piccinonno e a Giada Mustarelli per l’aiuto in sala.

I premi, dei bellissimi piatti artigianali in ceramica ritraenti il logo del COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD e personalizzati per ciascun premiato, sono stati realizzati da Bottega Branca – Creazioni in Ceramica, grazie alla maestria di Agostino Branca, e sono l’espressione dell’eccellenza italiana e del Made in Italy.

Branca, dopo un breve saluto, a sorpresa ha donato un piatto appositamente personalizzato per l’organizzatore.

A conclusione c’è stata la distribuzione degli Attestati di Partecipazione agli ospiti presenti e alle realtà coinvolte.

Al termine del convegno premio i relatori, i premiati e i prestigiosi ospiti sono stati inviati a partecipare a un aperitivo informale che ha avuto luogo presso i locali della Caffetteria Al Parlamento, in Piazza del Parlamento, 4.

Il momento conviviale è stato organizzato grazie alle aziende aderenti a Top Quality Italian Producers, produttori italiani che, negli Stati Uniti, promuovono il Made in Italy e la dieta mediterranea con missioni imprenditoriali e B2B in collaborazione con Accent Pr Mdr di Boston.

A rappresentare l’Italian Producers USA c’erano produttori e importatori del calibro di Leonardo Bozzi e Angel Mingues oltre a vari componenti della formazione imprenditoriale:

  • Pasquale Allegrini, imprenditore emigrato negli USA nel 2017 che importa e distribuisce prodotti tipici del Made in Italy, come ad esempio la burrata, con la sua LittleItalyHawaii.
  • Azienda Moroso di Roberto e Patrizia Moroso, azienda learder nella realizzazione di divani, poltrone e complementi d’arredo. Moroso con 70 anni di storia alle spalle è entrata nei luoghi più belli del mondo, fra cui il Moma di New York, il Palais de Tokyo, il Grand Palais a Parigi, La Biennale di Venezia e il Victoria & Albert Museum di Londra.
  • Gelao Food, importatore Francesco Gelao, la cui famiglia è emigrata a Chicago, che esporta prodotti del Made in Italy in Amercia, Europa e altri mercati internazionali.
  • Lucia Casoli e Nicola Mecca di Pasticceria Casoli – La Passionata di Troia Foggia – Il nome già esprime tutto: Passio-nata ovvero nata dalla passione. L’idea era quella di creare un prodotto la cui bellezza e bontà esprimesse i profumi, i colori e i sapori del territorio.
  • Azienda Micco di Michele Colella, produzione artigianale di conserve di qualità con il laboratorio a conduzione familianre a Corato (Bari).
  • Masseria Monache di Alberto Argentieri, struttura ricettiva e azienda agricola specializzata in produzione di Olio Extravergine di Oliva tradizionale e aromatizzato, a San Pietro Vernotico (Brindisi)
  • Antonio Pio Mele nasce come maestro calzolaio e si evolve con un atelier in centro a Milano dove esporta in tutto il mondo.
  • Ecolab di Paolo Monzani, startup all’avanguardia nel settore della pulizia ecologica e nanotecnologica.  La sua missione è rivoluzionare il settore della detergenza offrendo prodotti altamente efficaci che rispettano l’ambiente.
  • La Bella Contadina di Ortanova, eccellenti conserve e olive di Cerignola.

Eccellenti i vini e spumanti offerti dalla prestigiosa Santero 958, leader di settore, con la presenza anche di Alessandro Mustarelli, che ne ha esaltato le qualità organolettiche e olfattive.

È necessario ricordare che è stato un evento su iniziativa di Fondazione ITALY e che le opinioni e i contenuti espressi nell’ambito del convegno sono nell’esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo.

Il COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD è stata l’occasione per parlare dell’Italia, delle sue eccellenze, della cultura italiana, a 360°, degli espatriati, dell’unicità del Bel Paese, dell’indiscusso talento italiano e del bello che ci contraddistingue nel mondo, ancor più consapevoli che solo INSIEME … si è più forti!

L’appuntamento con il COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD è per il 2024. In America e in Canada? Chissà, potrebbe essere. 

Marina Bertucci

Ufficio stampa COLUMBUS INTERNATIONAL AWARD

Cell. 335 7171206

E-mail: bertucci1952@yahoo.com

Federica Pento, cantautrice di anime col nuovo singolo “Calamite”

In attesa dell’uscita del suo nuovo singolo “Calamite”, la cantautrice Federica Pento ci svela il significato profondo che si cela dietro il titolo e la sua ispirazione dietro questo brano avvincente ed emozionante. Attraverso le sue parole, entriamo nel cuore della sua visione.

Federica Pento

Federica, il titolo del tuo nuovo singolo è intrigante. Puoi spiegarci il significato che si cela dietro “Calamite”?

“Il titolo “Calamite” si riferisce fondamentalmente a due anime, rappresentate come due calamite dai poli uguali che, di solito, si respingono. È un modo metaforico di descrivere una connessione complicata, dove le due persone coinvolte hanno difficoltà a trovare un equilibrio. Tuttavia, nonostante questa apparente resistenza, se entrambe le parti sono disposte a rischiare, possono comunque attrarsi. Il messaggio centrale della canzone è che a volte, per raggiungere la vera connessione, è necessario superare le resistenze e osare”.

Federica Pento

Quindi, “Calamite” è una sorta di riflessione simbolica su relazioni complesse?

“Esattamente. Ho immaginato queste due anime come cuori che, per quanto possano resistere, alla fine non possono opporsi troppo a lungo se sono destinati a vivere un legame autentico. Volevo catturare la dualità delle relazioni, l’attrazione e la repulsione, l’idea che a volte rischiare può essere la chiave per evitare di vivere a metà”.

Ci puoi anticipare qualcosa sul processo creativo che ti ha condotto a “Calamite”?

“Certamente! La canzone è nata da un’ispirazione molto personale. Ho immaginato questa storia di due anime che cercano di trovare un equilibrio, di superare le barriere. La melodia e le parole sono cresciute insieme, e ho cercato di trasmettere emotivamente il conflitto e la bellezza che possono derivare da una connessione profonda”.

Federica Pento

C’è una frase o un messaggio specifico nel brano che senti sia particolarmente potente?

“Sì, c’è una frase che è più un messaggio, e dice: “Rischiare a volte servirà forse a non viverci a metà”. Questa frase sintetizza il cuore della canzone. L’idea che il rischio, pur spaventoso, è spesso necessario per evitare di vivere una vita incompleta, soprattutto quando si tratta di relazioni”.

Come descriveresti il sound di “Calamite”?

“Il sound di “Calamite” è avvolgente e coinvolgente. Abbiamo lavorato su una melodia che cattura l’emozione della storia che voglio raccontare. Ci sono elementi di pop, ma con sfumature più profonde che spero toccheranno il cuore di chi ascolta”.

Con l’attesa per “Calamite” che cresce, l’artista ha sicuramente sollevato l’asticella delle aspettative, promettendo una canzone che non solo intriga musicalmente ma anche tocca il cuore con la sua profondità emotiva. Non resta che seguire Federica Pento ed attendere con trepidazione l’uscita di questo singolo unico nel suo genere.

ISTITUZIONI E IMPRESE SEMPRE PIÙ UNITE, PER UNA CRESCITA ECONOMICA SANA CHE TUTELI L’AMBIENTE

Fare Ambiente porterà alla commissione governativa sull’ambiente le istanze degli imprenditori italiani che chiedono semplificazione e meno burocrazia nei rapporti con le istituzioni.

Giovedì 7 dicembre 2023, lo splendido salone d’onore di Palazzo Lascaris, intitolato ad Aldo Viglione, avvocato politico e partigiano piemontese, ora sede del Consiglio Regionale del Piemonte, è stato teatro dell’interessante e partecipato convegno dedicato al valore delle imprese nella sostenibilità: riciclare il presente per salvare il futuro. Il tema ha coinvolto relatori ed istituzioni in sentite riflessioni che danno il peso delle responsabilità che abbiamo nei confronti delle future generazioni. La cultura ambientale va costruita e tramandata ai nostri figli che, sicuramente, sono molto più sensibili all’importanza dell’ambiente di quanto non lo fossero i bambini di 30 anni fa.

Il tavolo dei relatori del convegno

 “L’uomo è artefice del proprio ambiente e noi abbiamo il dovere di educare a comportamenti virtuosi – ha affermato il Prof. Vincenzo Pepe introducendo il Convegno – ma dobbiamo essere capaci di farlo senza imporre veti ideologici come accade, ad esempio, sul nucleare. Dobbiamo essere consapevoli che, per realizzare uno sviluppo sostenibile – ha proseguito il Presidente di Fare Ambiente non possiamo permetterci di rinunciare a nessuna possibilità, con la consapevolezza che il rischio zero non esiste ma che, considerando l’ambiente con ragionevolezza, possiamo assumere decisioni che permettono di gestire e ridurre il rischio, consentendo di non fermare il progresso per ragioni meramente ideologiche”.

Il Prof Vincenzo Pepe e la Moderatrice Giancarla Rondinelli

Quello che è emerso con forza nel convegno – organizzato con il supporto della dr.ssa Giovanna Bongiovanni e brillantemente moderato dalla giornalista del TG1 Rai, Giancarla Rondinelli – è perfettamente in linea con le dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, rilasciate a margine della COP 28 a Dubai, quando auspicava l’avvio di una transizione ecologica e non ideologica.

Il Presidente Stefano Allasia

Il messaggio del Convegno ha espresso con chiarezza quanto l’ambiente sia un valore che sta a cuore alle imprese come alle istituzioni italiane, che vogliono affiancare, in maniera sempre più consistente e con atti concreti, quei lungimiranti imprenditori che hanno compreso l’importanza delle tematiche ambientali nel percorso di raggiungimento dei propri obiettivi industriali e commerciali. Reti di imprese possono svilupparsi e crescere in maniera sana, creando il giusto profitto, garantendo l’occupazione ma, al contempo, tutelando ambiente, territori e cittadini. Professionisti, imprese, industrie, commercio, logistica, distribuzione, turismo, energia, banche e assicurazioni possono operare efficacemente, fornendo i propri servizi creando una proficua rete di mutua assistenza con il supporto delle istituzioni che hanno il dovere di sburocratizzare i processi e i rapporti tra impresa e territorio, per salvaguardare l’ambiente, tutelando lo sviluppo.

Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Stefano Allasia, dell’Assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Torino, Chiara Foglietta, del Consigliere della Regione Piemonte, Mauro Fava, promotore del Convengo, del Presidente Commissione Ambiente del Consiglio Regionale del Piemonte  Angelo Dago, dell’Assessore all’agricoltura della Regione Piemonte, Marco Protopapa e del Commissario di Fare Ambiente per la Regione Piemonte, Giancarlo Locarni, ha aperto la serie degli attesissimi interventi la Dr.ssa Cristina Mobiglia, Responsabile Marketing Imprese Banca di Asti che ha esposto gli impegni in termini di Environment, Social e Governance dell’Istituto ma, soprattutto, ha posto l’accento sul duplice ruolo di Banca di Asti nel percorso verso la sostenibilità, operando sia come Istituto di Credito, sia come Azienda del Territorio. Nella prima veste la Banca propone alle famiglie prodotti finanziari pensati in chiave green come il Mutuo green, per i clienti che acquistano immobili ad elevata classe energetica ed Erbavoglio green,per i clienti che scelgono il loro mezzo di trasporto full electric. Per le imprese sono stati invece reati degli specifici plafond come Nuove energie, per le imprese che vogliono realizzare progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, idroelettrico, biomasse, etc.), Risparmio idrico, per le imprese che vogliono realizzare progetti che favoriscono il risparmio idrico ed Eventi calamitosi, a sostegno delle imprese che hanno subito o che potranno subire danni per eventi calamitosi dovuti a cambiamenti climatici.

Il Convegno nel Salone d’onore di Palazzo Lascaris

Protagonista di un sentito ed appassionato intervento il Dr. Giuseppe Brucco della Consulting Solar Group, ideatore di un impianto di scissione molecolare ecologico e senza emissioni di fumi in atmosfera per rifiuti civili ed industriali, che ha invocato il sostegno delle Istituzioni per supportare progetti per la gestione green del ciclo dei rifiuti. Il suo impianto consente un processo avanzato di pirolisi lenta, umida che dà luogo alla formazione di syngas principalmente composto di propano e metano. Non producendo alcuna immissione in atmosfera l’impianto non necessita di alcun camino e, operando in assenza di aria, non ossida le parti inerti presenti nelle matrici introdotte nel reattore. Il processo consente il trattamento continuo senza interruzioni di qualsiasi composto a base di carbonio, ed è particolarmente indicato e vantaggioso nel trattamento di matrici umide o contenenti metalli come i sandwich di EVA che compongono i pannelli fotovoltaici, ottenendo il silicio e il rame senza alcuna ossidazione.

Le autorità presenti

Il Dr. Mario Genovese, Amministratore della Gimaco srl, ha catturato l’attenzione del numeroso pubblico di imprenditori e cittadini sul tema della contaminazione biologica di ambienti chiusi, riconosciuta come una preoccupazione di primaria importanza per la salute e sulla possibilità di ridurre concretamente l’esposizione degli occupanti agli inquinanti dell’aria. I nostri sistemi di aria condizionata trasportano molti organismi nocivi, non solo aria calda o fredda. La colpa è del biofilm, una matrice microbica nociva e tenace che prospera in tutti i sistemi di climatizzazione. Gli studi ci dicono che questa contaminazione spesso contribuisce alle malattie relative agli edifici, incluse le malattie infettive e ipersensibili, così come riniti allergiche, asma, e polmoniti ipersensibili. La soluzione Gimaco consiste in un sistema di irradiazione (UVGI) di luce ultravioletta germicida prodotta attraverso lampade – integrate negli impianti di climatizzazione – le cui radiazioni UV alterano la capacità del DNA di creare i legami chimici necessari per la replicazione degli organismi nocivi. Possiamo tranquillamente affermare – ha concluso il dr. Genovese quanto la tecnologia uvc sia in linea con le sfide future riguardo alla sostenibilità; sia in termini sociali che economici”.

Giancarlo Locarni, Angelo Dago e Mauro Fava

Il Dr. Nicola Dalmasso, General Manager di Sibelco Green Solutions, ha esposto le tante attività della multinazionale a cui fa capo la sua azienda, che fornisce soluzioni e materie prime personalizzate come Silice, Quarzo ad alta purezza, Minerali speciali, Argille, Feldspati, Sienite Nefelina, Olivina, Cristobalite, Materiali riciclati e Dolomie. Ma il focus dell’intervento ha riguardato l’economia circolare del vetro, unico elemento in natura riciclabile al 100%. “ll nostro processo di trattamento – ha affermato il dr. Dalmasso – rimuove metalli, plastica, carta e altri rifiuti organici dal lotto di rifiuti in ingresso, prima di vagliare il vetro rimanente per dimensione e purezza, per sottoporlo alla più avanzata tecnologia di selezione ottica esistente, che separa il rottame in quattro colori distinti ed è in grado di selezionare anche gli inquinanti più temuti: ceramica, vetro al piombo (cristallo) e vetroceramica. Il materiale così ricavato – ha concluso il dr. Dalmasso – è una materia prima seconda, che consente di risparmiare fino al 30% dell’energia necessaria per fondere il vetro (rispetto all’impiego delle materie prime vergini) e ogni 1.000 tonnellate di rottame riciclato evita l’immissione in atmosfera di circa 580 tonnellate di CO2. Circolarità, risparmio energetico e riciclo sono quindi elementi del DNA di Sibelco Green Solution.

Autorità e relatori

I rappresentanti della Valsania srl, Azienda leader nell’architettura, nel design e nella costruzione di prefabbricati tecnologici, settore nel quale vanta prestigiosissime collaborazioni con le più importanti multinazionali, hanno evidenziato nel loro intervento come la tecnologia dei basamenti prefabbricati ideata e sviluppata da VALSANIA S.r.l. presenti vantaggi indiscussi come  l’assenza di deterioramento nel tempo delle strutture portanti in acciaio, l’assenza di compromissione dell’impianto stesso e delle caratteristiche morfologiche del suolo sottostante. I basamenti prefabbricati in cemento armato offrono una soluzione pratica, efficiente e conveniente per supportare i pannelli fotovoltaici che possiamo riassumere in questi punti: Ottimizzazione dei tempi di realizzazione ed installazione degli impianti.  Massima versatilità per la loro dismissione e il loro eventuale riutilizzo. Impatto ambientale pari a zero, grazie all’eliminazione di fondamenta in cemento. Rischi di corrosione pari a zero, in quanto grazie all’assenza di profili metallici inseriti nel terreno. Questi impianti trovano applicazione in terreni agricoli marginali, in aree industriali, cave, discariche e miniere dismessi che saranno convertite in parchi solari. Riduzione dell’impatto ambientale, aumento dell’efficienza energetica e della produttività giornaliera di energia, ottimizzazione dei costi e della superficie occupata, grazie agli inseguitore che producono maggiore energia a parità di spazio occupato sono elementi che perseguono obiettivi green e garantiscono, infine, un’ottima resa dell’investimento.

Il Dr. Remo Bianchi, Amministratore Delegato di RBS, azienda leader nella logistica, ha auspicato come il supporto nella transizione ecologica per le aziende da parte delle Istituzioni, delle banche e delle assicurazioni possa essere forte e deciso almeno da oggi al futuro. La sua azienda si è spesa con energia per avviare tutti quei processi necessari ad abbassare l’impatto delle attività sull’ambiente. Lo ha sempre fatto di propria iniziativa, investendo risorse economiche importanti quando le banche non supportavano adeguatamente una lungimirante impresa come la sua che avrebbe voluto sostituire il proprio parco mezzi con altri più ecologici, magari con una gestione completamente green. Anche le istituzioni devono fare la loro parte, favorendo le imprese che avviano processi di transizione ecologica in linea con le attese del Paese e dell’Europa, premiandone gli sforzi per pesare sempre meno sul bilancio delle immissioni in ambiente.

Il Dr. Gianluca Gatti, Amministratore Delegato di Youglam, ha affermato come il mondo cosmetico è caratterizzato da elementi chimici che incidono pesantemente sull’ambiente. Anche il packaging, elemento apparentemente secondario, ha un grosso impatto sull’ambiente ed è stato difficile portare attenzione a questi temi in un mercato così apparentemente lontano dalle tematiche green. “Quindi non basta realizzare prodotti di bellezza etici e green – ha dichiarato nel suo intervento il dr. Gatti – abbiamo il dovere di prestare attenzione ad ogni elemento che li compone. Youglam ha quindi portato sul mercato una linea di prodotti che fosse gradita al pubblico ma che rispondesse a criteri di sostenibilità ambientale. Per fare un esempio, nella realizzazione degli astucci dei cosmetici, abbiamo utilizzato delle vernici particolari che conferiscono maggiore struttura alla carta raggiungendo l’effetto di avere un astuccio completamente riciclabile. L’azienda non può rinunciare alle vendite puntando esclusivamente sulla sostenibilità a scapito della commercializzazione del prodotto. Siamo evidentemente – ha proseguito – in una fase in cui non siamo ancora giunti alla mèta della totale sostenibilità. Stiamo percorrendo una strada che consenta di salvaguardare l’ambiente ma anche l’occupazione, attraverso un approccio al mercato al quale proporre prodotti sostenibili ma, allo stesso tempo, graditi al pubblico. Bisogna essere pratici e pragmatici – ha concluso il dr. Gatti – per perseguire gli obiettivi aziendali, pensando alla sostenibilità ma senza idealismi eccessivi.

l’Avv. Gianemilio Genovesi,legale di Youglam e Co-founder dello Studio Legale Agnoli Bruzzone Genovesi ha posto l’accento sulla semplificazione, ruolo nel quale si distingue uno studio legale nella fase di affiancamento delle aziende in processi industriali, commerciali e ambientali, la stessa semplificazione che il convegno auspica per i processi burocratici dalla pubblica amministrazione. Lo ha fatto citando il Nobel Richard Thaler – docente di scienze comportamentali applicate all’economia, padre della teoria del nudge, la tecnica della spinta gentile per orientare le persone verso comportamenti virtuosi – che ottenne l’ambito riconoscimento per l’Economia nel 2017.  È la semplificazione il concetto da applicare nella politica, nelle aziende e al quale ispirare anche il proprio ruolo di Avvocato. “Abbiamo l’obbligo professionale e morale di rendere comprensibile a tutti gli attori coinvolti, concetti complessi esprimendoli con chiarezza e semplicità”. Ha dichiarato l’Avvocato Genovese che ha poi proseguito affermando come – “Anche la politica avrebbe la possibilità di semplificare e parlare con chiarezza anche di sostenibilità, traducendo in linguaggio semplice e comprensibile, regole e concetti che facciano dialogare i vari interlocutori con chiarezza, attraverso l’approccio multidisciplinare di professionisti illuminati. La specializzazione è una qualità che ottimizza il singolo processo ma oggi solo la multidisciplinarità porta alla semplificazione”.

La Dr.ssa Ilaria Perron Cabus, Direttrice Marketing del Gruppo Alberghiero ABC, è partita da un ricordo familiare per confermare con la sua esperienza come le nuove generazioni siano maggiormente educate a comportamenti ecologicamente virtuosi. La spinta a fare di più per l’ambiente è partita dal vedere suo figlio che, al mare, riempiva il secchiello di piccoli rifiuti piuttosto che di conchiglie. Un bambino si preoccupava di rendere più bello, pulito e accogliente l’ambiente di quella spiaggia, l’ha spinta ad accelerare su alcuni processi all’interno del suo Gruppo Alberghiero, spingendo per la dematerializzazione di tutti gli elementi cartacei presenti in ogni camera delle strutture da loro gestite, riducendo drasticamente la stampa di documenti aziendali, riducendo drasticamente l’impatto ambientale di queste semplici attività alle quali non diamo il giusto peso.

Il Dr. Giovanni Pastorino, Procuratore di Generali Italia, ha affermato il ruolo di una primaria compagnia di assicurazioni nella sensibilizzazione all’uso di cautele ambientali che consentano alle aziende di approcciare meglio e positivamente il mercato. Una compagnia lungimirante come Generali Italia, interviene preservando e limitando i rischi introducendo, ad esempio, elementi di tutela, come il rilevatore satellitare, che consente di ridurre i sinistri e l’impatto di questi sulla socialità. Le Compagnie di assicurazioni supportano poi lo Stato nella gestione dei rischi ambientali catastrofici dopo l’introduzione dell’obbligo per le imprese con una stabile organizzazione in Italia di assicurarsi contro i rischi catastrofali derivanti da eventi quali sismi, alluvioni, eruzioni vulcaniche, fenomeni di bradisismo, frane, inondazioni ed esondazioni. Esiste una polizza green per i danni all’ambiente creata da Generali che si propone di promuovere iniziative di valorizzazione dei percorsi di sostenibilità dell’ambiente da parte delle aziende.  La transizione energetica e la crescente domanda di energia sostenibile richiedono un livello senza precedenti di investimenti globali dedicati allo sviluppo ed alla costruzione di nuove infrastrutture. Per questo Generali Investments, ha dato un forte impulso alla transizione energetica creando Sosteneo SGR, una joint venture strategica focalizzata su investimenti in equity in progetti infrastrutturali greenfield legati alla transizione energetica.

La dr.ssa Sabrina Ferri e il Dott. Roberto Campailla – rispettivamente Direttore di Divisione ed Executive Account di Howden, azienda leader nelal valutazione di rischi assicurativi –  hanno ripreso il concetto di rischio zero esposto dal Prof. Pepe, evidenziando come la loro società aiuti le aziende proprio nell’oculata valutazione dei rischi connessi con le attività imprenditoriale, non ultimi quelli riguardanti la tutela dell’ambiente, aiutando a circoscriverne i rischi in parametri aziendalmente accettabili e calcolati.

A chiusura del Convegno il Professor Pepe faceva proprie le istanze di semplificazione e agevolazione dei processi per l’avvio di una reale transizione ecologica pervenuti con chiarezza da parte delle aziende relatrici e condivise dai numerosi dirigenti d’impresa, professionisti e industriali presenti tra il numeroso pubblico. La promessa è di riportare queste richieste al Governo e all’interno della Commissione Ambiente dove si auspica la massima condivisione per semplificare e snellire la formulazione delle leggi e dei relativi decreti attuativi.

“NESSUNO È SOLO”. IL CANTAUTORE LUCIANO DE CESARIS PORTA IN SCENA LA SOLIDARIETÀ

Venerdì 15 dicembre 2023 al teatro Capocroce di Frascati (RM) si terrà il concerto di beneficenza in favore della Fondazione Bambino Gesù Onlus per il reparto di Oncologia dell’Ospedale Pediatrico di Roma.

Nessuno è solo”, questo il nome dell’importante iniziativa benefica patrocinata dal Comune di Frascati ed organizzata dal cantautore, compositore, musicista e fondatore di Lucky Lions, Luciano De Cesaris, con il sostegno del Maestro Davide Annecchiarico e gli allievi della scuola Vivaldi di Ciampino.

Uno straordinario evento benefico, fortemente voluto da Luciano De Cesaris che, da sempre, attraverso la sua prosa poetica e la sua musica, traccia percorsi di vicinanza e sostegno verso i più deboli – perché solo la musica può essere identificata con la voce dell’universo, che Dio ha creato; quindi, la musica appartiene più a Dio che agli uomini – come ha evidenziato il Professor Raffaele Crispino, insegnante di musica e mentore di Luciano De Cesaris che, per l’occasione, introdurrà i brani del cantautore.

Il cantautore Luciano De Cesaris

Un progetto di solidarietà accolto con favore anche dal mondo dello sport: Marco Amelia, dirigente sportivo, allenatore, ex calciatore e nome di punta del panorama calcistico italiano, ha voluto infatti supportare l’iniziativa e sposarne la causa.

A presentare la manifestazione sarà la nota giornalista Erika Gottardi, che condurrà l’evento con l’eleganza e la professionalità che da sempre la contraddistinguono e accompagnerà gli ospiti in un emozionante viaggio ricco di sorprese grazie all’incantevole voce di Luciano De Cesaris ed ai piccoli ospiti che interverranno durante la serata.

Uno spettacolo coinvolgente grazie alla direzione artistica di Barbara Simona Gottardi, autrice e direttrice di numerose manifestazioni di successo, che ha saputo coordinare le varie personalità artistiche riunitesi per questo concerto, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Bambino Gesù Onlus per il reparto di Oncologia dell’Ospedale Pediatrico di Roma.

Il prezioso supporto dei graphic designer Vuelle e Monia Carlattini, dall’attrice Arianna Filardo, dei fotografi Alessia Filardo e Valentino Lucarini e dello stilista Armando Terribili, hanno reso possibile la realizzazione di questo meraviglioso evento.

NESSUNO È SOLO

Teatro di Capocroce – Frascati (RM)

Piazzale Capocroce, 3

Ingresso :10,00€

Per info:

Luciano T. +39 392 1113051

Arianna T. +39 333 4506416

“Ciak Si Gira!”, grande successo a Roma per la presentazione del progetto al Ministero dei Beni Culturali

Lo scorso 5 dicembre, la Sala Spadolini delMinistero dei Beni Culturali a Roma è stata il
palcoscenico di un interessante evento inerente il cine-turismo e la valorizzazione del territorio attraverso il cinema, “Ciak si gira!“. L’obiettivo è quello di trasformare la zona del Cilento e degli Alburni in una perla cinematografica, portando alla luce un angolo affascinante e poco esplorato in tal senso.

Il progetto, nato già qualche anno fa attraverso una serie di incontri istituzionali in Italia e all’estero, è stato molto più di un semplice evento. Si è rivelato un inno appassionato alla scoperta delle potenzialità del cineturismo, evidenziando un territorio ricco di tesori inesplorati. Nonostante la zona abbia una bellezza naturale e architettonica straordinaria, il Cilento e gli Alburni avevano ricevuto scarsa attenzione dall’industria cinematografica.

In Italia, dove un turista su quattro finisce su un set cinematografico, il potenziale di questa regione sembra ancora in gran parte inesplorato. Il progetto, ideato da dLive Media e Fondazione Monte Pruno, è stato una dichiarazione d’amore a una zona che si vuol far brillare anche sul grande schermo.

Il docufilm, che sarà girato tra marzo e aprile del 2024, sarà un viaggio cinematografico attraverso paesaggi mozzafiato e architetture suggestive, trasportando gli spettatori in un mondo di emozioni autentiche. La presentazione del progetto a Roma è stata un momento interessante e denso di significato, con il direttore di dLive Media, Roberto Vargiu, affiancato dal Presidente della Fondazione Monte Pruno, Michele Albanese, e dal Direttore della Fondazione Monte Pruno, Antonio Mastrandrea, ad aprire l’evento.

Rappresentanti istituzionali, personalità del mondo cinematografico e accademico hanno contribuito a creare un dialogo costruttivo, mettendo in luce il potenziale inespresso di queste zone. Numerosi vip, attori e registi di spicco in sala come Simone Montedoro (che sarà protagonista del docufilm con Bianca Nappi), Maria Monsè, Roberta Sanzò, Carlotta Galmarini, Filippo Librano e Lorenzo Tiberia hanno partecipato, insieme a parlamentari come il senatore Antonio Iannone e gli onorevoliGianluca Caramanna e Gianfranco Di Sarno, e il Presidente del Parco del Cilento Giuseppe Coccorullo. L’evento è stato aperto dai saluti del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

Questo Docufilm, che vedrà la Direzione di Elio di Pace e Guglielmo Lipari, con le musiche di Valentina Iannone, sarà più di un progetto cinematografico; sarà un viaggio di scoperta attraverso un territorio ricco di storia, cultura e bellezza paesaggistica. In un’epoca in cui Turismo e Cinema convergono con successo, questo progetto si è eretto come ambasciatore di un territorio straordinario, svelando al mondo le sue meraviglie nascoste.

“Fantasie di Napoli: Luca Rallo porta la pizza napoletana anche al GranRoma”

Il profumo irresistibile della pizza napoletana ha fatto il suo ritorno a Roma con l’apertura del secondo locale di “Fantasie di Napoli“. Situato nel cuore del centro commerciale GranRoma, in Via Aristide Merloni 141, questo nuovo punto gastronomico promette di offrire una vera e propria esperienza culinaria partenopea. Il pizzaiolo-campione del mondo Luca Rallo, già noto per il suo primo locale in zona Lunghezza, ha portato il meglio della cucina napoletana al centro della Capitale.

La visione di Rallo si riflette nell’impegno per la qualità e l’autenticità. Dopo il successo del suo primo locale, ha scelto di espandersi nel vivace contesto del centro commerciale GranRoma. La grande apertura, avvenuta il 6 dicembre, è stata uno spettacolo per i sensi, con offerte gratuite di pizze Margherita e la possibilità di assaporare una pasta e patate napoletana di alta qualità.

Il locale è una vetrina di eccellenza napoletana, offrendo pizze di altissima qualità e una vasta selezione di piatti tradizionali. La sua inaugurazione, circondata da un’atmosfera festosa, ha segnato il debutto trionfale di “Fantasie di Napoli” nel centro commerciale Gran Roma. Fra i presenti al tavolo stampa-vip, posto al centro della sala: Simone Gallo e Alyna Person, Massimo Polese, Luca Muccichini, Jolanda Gurreri, Maurizio Pizzuto, Sara Lauricella, Sabrina Diamanti e tanti altri.

La forza di questo locale risiede nella capacità di bilanciare sapientemente tradizione e innovazione. Pur mantenendo l’autenticità dei piatti napoletani, il locale non esita a sperimentare nuove idee culinarie. Questa combinazione di tradizione e innovazione si riflette sia nel variegato menu che nell’atmosfera moderna e accogliente del locale.

Il nuovo locale, situato in uno scenario spettacolare all’interno del centro commerciale GranRoma, si presenta come un’opzione perfetta per coloro che desiderano esplorare la ricchezza della cucina napoletana senza dover viaggiare fino in Campania. Sia che tu sia un appassionato di pizza, un amante della pasta o semplicemente curioso di assaporare i sapori autentici di Napoli, “Fantasie di Napoli” è pronto ad accoglierti a braccia aperte. Con l’apertura del secondo locale a Roma nel centro commerciale Gran Roma, “Fantasie di Napoli” continua a conquistare il cuore dei romani con la sua autentica cucina partenopea.

Luca Rallo e il suo team promettono un’esperienza culinaria straordinaria, in cui ogni morso rappresenta un viaggio diretto nel cuore della tradizione gastronomica napoletana. Che tu sia un gourmet o un semplice appassionato di buon cibo, questo nuovo indirizzo sarà sicuramente un punto di riferimento per chi cerca il meglio della cucina italiana.



“Incontri”

Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea

10-24 novembre presso la “Impact Hub Gallery” via Palermo 41, Roma

a cura di Sylvia Irrazabal

Dal 10 al 24 novembre 2023 nella capitale in arrivo una Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea di grande prestigio dal titolo “INCONTRI”, ideata e curata dalla promoter culturale dr.ssa Sylvia Irrazabal, un appuntamento da non perdere per gli amanti dell’arte, attesi da tutta la penisola, per un Vernissage Evento il 10 novembre alle ore 18.30 presso la Impact Hub Gallery in Via Palermo n. 41 a Roma.

manager culturale Sylvia Irrazabal

In mostra venticinque artisti europei e latino-americani, per un progetto d’incontro e dialogo interculturale, che vede l’arte al centro della comunicazione tra popoli e culture diverse, ideato e fortemente voluto da Sylvia Irrazabal da anni impegnata nella ricerca di nuovi linguaggi artistici e culturali. Critico d’arte il Prof. Alfio Borghese esperto internazionale d’arte contemporanea impegnato nel lavoro di codifica e valutazione dei linguaggi dell’arte delle opere partecipanti alla mostra.  Ospite d’onore la cantante e conduttrice Isoradio-Rai Pamela D’Amico, impegnata nella seconda stagione del suo programma di successo “Pamela viaggia in Latin” esperta delle sonorità e dei linguaggi musicali che accomunano le diverse culture latine ed europee.

Nei quindici giorni di apertura della Mostra si terranno due Performance artistiche dal vivo: mercoledì 15 novembre dalle ore 17.00 alle 19.00 l’artista domenicano Rigo Peralta terrà la performance “Fantasma del Color” durante la quale creerà un’opera dal vivo, mentre sabato 18 novembre alle stesse ore il musico-artista Maurizio Fioretti realizzerà una delle sue mirabili opere musico-pittoriche. Ad entrambe le performance seguirà brindisi.

Alla organizzatrice dr.ssa Sylvia Irrazabal abbiamo chiesto: Come nasce e che cosa rappresenta la mostra “Incontri”?

L’idea di Mostra Collettiva Internazionale d’Arte Contemporanea, intitolata INCONTRI  nasce dalla volontà e dall’impegno di dar seguito al progetto che abbiamo avviato già dallo scorso anno con grande successo, volto a creare occasioni, luoghi e piattaforme di incontro e dialogo interculturale  tra artisti di differenti continenti e di diverse espressioni, esperienze e sperimentazioni artistiche con il mondo culturale ed artistico romano e con il pubblico e la critica italiana e internazionale. Abbiamo voluto organizzare questa mostra d’arte collettiva proprio per creare una piattaforma di visibilità per artisti emergenti e una possibilità di confronto e scambio per artisti più affermati dell’una e dell’altra parte dell’oceano. Così ogni opera esposta racconta una storia unica, che ci trasporta in mondi lontani e ci offre una visione intima dell’animo umano e delle sue emozioni più profonde.

Mondi che si incontrano – quello europeo e latinoamericano – si scambiano idee e sensazioni e si arricchiscono reciprocamente offrendo allo spettatore uno spaccato d’arte contemporanea nuovo e stimolante. L’arte contemporanea è in costante evoluzione e riflette le diverse espressioni e tendenze degli artisti del nostro tempo alle diverse latitudini europee e latinoamericane ma accomunati da una grande voglia di comunicare, di trovare nuovi percorsi, di farsi conoscere e di esprimere il proprio pensiero in totale libertà. Ed è questa la via maestra che abbiamo voluto percorrere nell’organizzazione di “INCONTRI”.

Chi sono e come sono stati scelti i 25 protagonisti di questa mostra?

“Tre sono i criteri che ci hanno guidato nelle scelte per realizzare questa mostra collettiva: unire artisti emergenti e già affermati, offrire un momento di incontro tra esperienze europee e latinoamericane, e dare a tutti l’opportunità di esprimersi con tecniche, modalità e materiali creativi differenti. Attraverso l’utilizzo di una vasta gamma di media, come la pittura, la scultura, la fotografia e la digital art, questi artisti contemporanei offrono una prospettiva fresca e innovativa sulle sfide e le  emozioni che caratterizzano la società moderna in un mondo globale e sempre più interconnesso dove ogni singolo artista riflette la sua visione e il suo modo di interpretare il mondo. Una mostra questa che vuole essere quindi un modo per promuovere l’innovazione e la creatività nella scena artistica contemporanea, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire nuovi talenti e sostenere la nuova generazione di artisti affianco ad esperienze artistiche già note ed affermate, offrendo una opportunità in più  di confrontarsi e di ispirarsi reciprocamente, creando un’esperienza unica sia per gli stessi artisti che per il pubblico e per i potenziali acquirenti, arricchita da performance artistiche che si terranno dal vivo nel corso della mostra.

Gli artisti selezionati per la Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea “INCONTRI”, dalla manager culturale Sylvia Irrazabal sono: Adelaide Lamesa, Bianca Coggi, Carlo Tornese, Cinzia Colantoni, Fernando Oliveri, Gabriel Core, Giampiero Nacuzi, Giovanna De Francesco, Horacio Conde Marmion, Isabel Carrillo, Isabella Bianchini, Lucia Pafundi, Luigi Bonuomo, Melanio Guzman, Maurizio Fioretti, Omar Olano, Pablo Cao, Pierluigi Manciniart, Rigo Peralta, Roberto Calà, Rossana Placidi, Sara Caffarelli (aka SACAF), Silvana Belvedere, Xavier LLovet, Yamira Delgado.